I dati, che comprendono i mesi estivi, dimostrano una prosecuzione della ripresa del traffico aereo, in forte aumento ma non ancora tornato a valori pre pandemici.
Dopo il crollo di passeggeri e movimenti del 2020 (rispettivamente del 76,8 e del 63,8%) e la timida ripresa del 2021 (+22,2 e + 15,2%), ancora condizionato dalle restrizioni anti Covid, il consuntivo del 2022 registra incrementi del +134,7% di passeggeri, con un +68,54 dei movimenti. In particolare, nel 2022 Fiumicino sfiora i 30 milioni di passeggeri, avvicinandosi al 70% di quello pre pandemico del 2019 (quando erano oltre 43 milioni, -32,6%) ma con un recupero sull’anno precedente del 151,7%; minore il recupero di Ciampino, che registra il 60% circa del traffico che aveva a giugno 2019 (-40,9%) e che rispetto all’anno precedente incrementa i passeggeri del 50%.
Il sistema aeroportuale del Lazio insegue i livelli 2019 con una differenza del -33,5%. Gli incrementi maggiori riguardano destinazioni e provenienze internazionali, in particolare extra UE (asiatiche e americane, su cui maggiori erano state le restrizioni): a fronte di un incremento nel numero dei passeggeri nazionali su Fiumicino e Ciampino del 60,5% e del 56,6%, nel caso di quelli extra UE si arriva al 271 e 201,3%.
Tassi di variazione della movimentazione e passeggeri (fonte: adr.it)